
Le tecniche di ricamo nel mondo della moda stanno trovando sempre più spazio per la creazione di capi d’abbigliamento e accessori di altissima qualità impreziositi dall’uso di tecniche che permettono di ricamare design geometrici, floreali, disegni ispirati dal design dell’artista.
Il ricamo è una forma decorativa versatile e in grado di rendere un capo sempre più ricco di identità. Oggi creare capi autentici è sempre più importante, ecco perché valutare l’uso dei ricami per poter rendere vestiti e borse pronte per conquistare i propri clienti.
Il ricamo nella moda: per elevare i capi
I designer di moda stanno sfruttando sempre di più le varie tipologie di ricamo per arricchirlo di dettagli, di texture e di un design che renda ogni abito sempre più unico e distinguibile dagli altri.
Lo si vede tanto sulle passerelle dell’alta moda quanto nelle collezioni prêt-à-porter e streetwear. Dalle giacche in denim alle camicie in lino, dai cappotti in lana alle gonne di tulle, tutto può essere valorizzato da un filo e da una mano esperta. Il ricamo, oltre ad avere una forte valenza estetica, trasmette cura, dedizione e una connessione più profonda tra chi realizza e chi indossa.
La sua versatilità è ciò che lo rende particolarmente attuale: può essere impiegato in modo delicato e minimale oppure in maniera vistosa e teatrale, secondo lo stile e l’identità del brand.
Non a caso, molti giovani stilisti stanno riscoprendo queste tecniche, introducendole nei propri laboratori e collaborando con artigiani specializzati per dare vita a creazioni sartoriali autentiche, lontane dai ritmi industriali della fast fashion.
presenta come un’alternativa che valorizza il tempo, l’abilità e l’attenzione al dettaglio.
Tra tradizione e innovazione: le tecniche più in voga
Il mondo del ricamo è ricchissimo di tecniche, ciascuna con una propria storia, estetica e specificità. Alcune derivano da tradizioni antichissime, altre sono più recenti e si stanno affermando grazie anche alla sperimentazione di giovani designer. Tra i metodi più diffusi troviamo il punto erba, il punto catenella, il punto pieno e, naturalmente, il punto croce.
Accanto a questi, però, si sta facendo sempre più strada una tecnica che ha conquistato l’interesse di chi ama dettagli ricercati e un tocco giocoso: si tratta del cosiddetto “punto francese”. A differenza del punto croce, basato su una struttura ordinata e geometrica di X, il ricamo punto francese si costruisce sovrapponendo piccoli nodi ottenuti da fili arrotolati e sormontati più volte nello stesso punto.
Il fascino del punto francese
Questa tecnica, pur essendo strettamente legata al punto croce per origini e diffusione, si distingue per la sua capacità di aggiungere tridimensionalità e un tocco di imprevedibilità alla composizione. I piccoli nodi che lo caratterizzano ricordano delle perline ricamate direttamente sul tessuto, creando un effetto dinamico e vivace.
Il risultato finale dipende molto dalla scelta del filato, dalla grandezza del punto e dal numero di avvolgimenti: un ricamo con punti più grandi e compatti darà un effetto più marcato, quasi materico, mentre l’uso di fili sottili permetterà di ottenere dettagli più delicati.
Proprio per questa sua flessibilità, il punto francese si adatta sia come decorazione principale, ad esempio in motivi floreali ricchi e colorati, sia come tecnica di riempimento o di arricchimento per piccoli dettagli minuziosi, come i pistilli di un fiore o le decorazioni di un colletto.
Ricamo e moda contemporanea
Anche i brand più all’avanguardia stanno includendo il ricamo nei propri linguaggi visivi. Lo si nota non solo nelle collezioni femminili ma anche in quelle maschili, dove il ricamo abbandona ogni connotazione romantica per diventare dichiarazione estetica e ironica.
Dal logo ridisegnato in punto catenella sul petto di una felpa alla scritta provocatoria cucita a mano su una giacca militare, il ricamo diventa messaggio, affermazione, atto artistico.
E quando il design contemporaneo incontra la tradizione, succede qualcosa di potente: una contaminazione fertile, che dà vita a capi destinati non solo a durare, ma a lasciare un segno. Il valore aggiunto del fatto a mano, l’attenzione alle imperfezioni come tratti distintivi, la narrazione implicita che ogni punto porta con sé… tutto concorre a rendere il ricamo un mezzo espressivo attualissimo.
Le tecniche di ricamo, da quelle più classiche come il punto croce a quelle più giocose e tridimensionali come il punto francese, continuano ad elevare il linguaggio della sartoria contemporanea.